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Stanza in affitto e abbonamento adsl: gioie e dolori

Stanza in affitto e abbonamento adsl: gioie e dolori

Per gli studenti fuori sede non è mai semplice ambientarsi nella città di destinazione e spesso una delle difficoltà che essi incontrano quando si trasferiscono nella nuova casa è legata alla linea adsl.

Le problematiche che uno studente può incontrare sono molteplici e c’è anche una bella differenza tra quanti trovano la linea adsl compresa nel contratto di affitto ma non funzionante, quanti sono costretti ad arrangiarsi da soli per l’installazione e quei fortunati che invece trovano nell’appartamento una linea già perfettamente funzionante.

Ecco dunque alcuni consigli su come è preferibile muoversi se si ci si deve trasferire per motivi di studio e si necessita di una linea adsl. Agendo nel modo giusto, infatti, si può risparmiare denaro, dettaglio non di poco conto per uno studente, e soprattutto si possono evitare inutili arrabbiature e perdite di tempo.

Quando si prende in affitto un piccolo appartamento o anche semplicemente una stanza sono tanti i particolari che si devono tenere d’occhio e a volte anche alcuni dettagli importanti rischiano di sfuggire. La presenza o meno di un abbonamento adsl è una di quelle cose dalle quali al giorno d’oggi non si può prescindere. Per questo è bene informarsi subito, già dalla prima volta in cui si parla con il padrone di casa e muoversi dunque di conseguenza. Sarebbe sbagliato infatti attendere la firma del contratto per iniziare ad informarsi. 

Procediamo però con ordine e prendiamo dunque ad esempio le tre casistiche principali a cui abbiamo accennato sopra, cercando di capire come è opportuno comportarsi nelle diverse situazioni, per non sbagliare e riuscire ad avere il servizio richiesto con la minima spesa e in tempi brevi.

Trasferirsi in un alloggio che già dispone di linea adsl

Se l’alloggio è già dotato di una linea adsl regolarmente funzionante resta pur sempre il problema che il contratto in questione è intestato al proprietario di casa o al precedente affittuario. Lo studente quindi deve decidere se lasciare questa linea già funzionante o se farla staccare e chiedere l’installazione di una nuova. Sicuramente la seconda è una strada che è meglio non seguire perché da una parte si rischierebbe di restare senza adsl per un periodo anche abbastanza lungo, fino al nuovo allaccio, dall’altra si andrebbero a sostenere dei costi nettamente superiori rispetto a quelli che comporrebbe invece un semplice subentro dello studente come intestatario del precedente contratto.

La cosa migliore da fare, dunque, quando si trova una linea già funzionante, è quella di cambiare l’intestatario, in modo tale che lo studente affittuario acquisisca pieno titolo a gestire la linea adsl dell’immobile. Il proprietario, dal canto suo, sarà sicuramente d’accordo, ben felice di avere un problema in meno di cui occuparsi. Quando si andrà a lasciare l’appartamento, poi, non si dovrà fare altro che convertire di nuovo l’intestazione.

Trasferirsi in un alloggio che già dispone di linea adsl ma non è funzionante

Nel caso in cui nell’appartamento sia già presente una linea adsl ma questa non sia funzionante, è necessario richiedere l’intervento dell’assistenza tecnica del gestore che fornisce il servizio. Normalmente la procedura consiste nel chiamare il call center dedicato, facendo presente il guasto e spiegando che si ignorano sia le cause sia i tempi in cui il malfunzionamento si è manifestato, perché si è appena preso in affitto l’appartamento. Forse la connessione adsl non era funzionante già da tempo ma nessuno se ne era mai reso conto perché la casa era rimasta non affittata per qualche mese. Oppure il guasto potrebbe essere del tutto momentaneo. Per saperne di più in merito si può solo chiedere una spiegazione all’operatore del call center, che se lo riterrà necessario potrà richiedere l’intervento di un tecnico. Naturalmente se il contratto è intestato al proprietario di casa perché ancora non c’è stato il tempo di procedere con la voltura, è naturale che dovrà essere lui in prima persona a contattare l’assistenza.

Richiedere l’installazione di una linea adsl perché l’alloggio ne è privo

Se l’appartamento nel quale ci si sta trasferendo è completamente privo di abbonamento Adsl è necessario correre immediatamente ai ripari, anche perché una nuova installazione richiede necessariamente molti giorni affinché si attivino tutte le procedure tecniche e amministrative. Per procedere con la richiesta di installazione di una nuova linea si dovrà essere già in possesso del regolare contratto di locazione. Questo significa che non si può effettuare alcuna richiesta ufficiale prima di avere in mano fisicamente le chiavi dell’appartamento. Detto ciò, è naturale che in una prima fase sia possibile, anzi doveroso, iniziare ad informarsi su quali siano le migliori offerte del momento e scegliere un operatore piuttosto che un altro in base alla disponibilità del mercato. Ci sono però alcuni consigli di cui si dovrebbe tener conto prima di procedere alla sottoscrizione del nuovo contratto.

Essendo studenti fuori sede, l’idea è probabilmente quella di restare nell’alloggio in questione per più tempo possibile. Allo stesso tempo però ci sono diverse eventualità che è bene tenere presenti. Si potrebbero verificare problemi di qualsiasi tipo con gli altri inquilini, discussioni con il proprietario, o più semplicemente ci si potrebbe accorgere che quel quartiere non è proprio il migliore che si potesse scegliere per andarci a vivere.

Tutto questo discorso non è che una premessa per arrivare al punto che davvero ci interessa, cioè quelli che sono i vincoli contrattuali. La maggior parte delle offerte che si trovano sul mercato della telefonia e dell’Adsl sono attualmente vincolate ai tempi di permanenza con lo stesso operatore con cui si va a firmare il contratto. I vincoli partono da un minimo di un anno a un massimo di tre anni e il loro mancato rispetto comporta il pagamento di una penale che viene calcolata in proporzione al numero di mesi per i quali si è usufruito della promozione tariffaria.

Questo per dire che quando si va a firmare un contratto di questo tipo non bisogna preoccuparsi soltanto del servizio che si sta acquistando, della sua qualità e del prezzo, ma anche delle clausole legate a un’eventuale disdetta anticipata. Minore è la durata del vincolo, infatti, e meno problemi si avranno nel caso in cui si dovesse trovare a disdire prima del tempo.

La cosa da tenere presente è che tutti gli operatori si pubblicizzano presentando i propri contratti come i più convenienti in assoluto. La verità è che la convenienza effettiva è legata anche alle esigenze specifiche di ciascuno. Inutile ad esempio attivare un piano che comprenda oltre all’Adsl anche un traffico voce illimitato se già in partenza si sa che non si utilizzerà mai quel telefono per chiamare, magari perché si è già attivata una promozione simile sullo smartphone. Quell’offerta potrà anche essere molto vantaggiosa, ma sarebbe comunque sconveniente in relazione all’utilizzo quasi nullo che se ne andrebbe a fare. Per questo occorre valutare bene qual sono le effettive necessità prima di lanciarsi in un contratto comprendente mille servizi che poi nella pratica non sono necessari.

Per scovare le migliori tariffe adatte proprio agli studenti e per non rischiare di incappare in possibili truffe, la cosa migliore da fare è quella di andare a consultare direttamente i siti internet dei vari operatori di telefonia fissa e mobile. Il mercato è libero in questo settore e i prezzi possono variare anche notevolmente tra un operatore e un altro. Tra i principali operatori che al momento offrono il servizio Adsl vi sono Tim, Tiscali, Infostrada e Fastweb. Tutti offrono uno sconto notevole per il primo anno di abbonamento e poi il prezzo diventa pieno a partire dal secondo anno, con un aumento in media di 10 euro. Considerato questo sconto iniziale le tariffe partono al momento da 19 euro per la Tim e arrivano ad un massimo di 27,95 con la Tiscali. In ogni caso è sempre compresa nel contratto anche la linea telefonica. Se invece si vuole risparmiare richiedendo la sola connessione ad internet, ci si può rivolgere alla Linkem, con un costo di circa 25 euro al mese per l’intera durata del contratto.

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