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Affitti a Roma: i 7 quartieri universitari

Affitti a Roma: i 7 quartieri universitari

“Roma è eterna”. “Roma è morta”. “Roma è splendida”. “Roma fa schifo”. “Roma è una città dove non vivrei mai”. “Roma è l’unica città dove potrei vivere”. Comunque la si viva, Roma è una città piena di contraddizioni. Imponente e angusta. Decadente e bellissima. Volgare e sublime. Porta addosso tutto il peso dei suoi anni ma anche una certa leggerezza che fa sembrare i suoi difetti degli errori di gioventù.

Perché, come diceva Ennio Flaiano: “Talvolta posso odiarla, ma Roma è inconoscibile, si rivela col tempo e non del tutto. Ha un’estrema riserva di mistero e ancora qualche oasi”.

Per riuscire a trovare una personale “oasi di felicità” fra dolce vita e grande bellezza, terrazze mondane e case occupate, abbiamo provato a stilare 7 zone principali dove uno studente (ma non solo) può cominciare a cercare.

Sette come i colli che sorreggono il suo centro storico e come i re che l’hanno resa mitica. Consapevoli che tentare di raccontare Roma significa arrotondare sempre per difetto

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Se stai cercando una camera o un appartamento in affitto a Roma, inizia da qua…scegliere la zona giusta, può cambiarti la vita.

San Lorenzo – Termini

Quartiere universitario per eccellenza, ospita proprio nel suo cuore la Città Universitaria, il polo principale della Sapienza fortemente voluto da Mussolini. La denominazione di Città non è retaggio di magniloquenza fascista, ma indicativo dell’ordine di grandezza, visto che ospita gli edifici principali della più grande università d’Europa, più un intero ospedale sede della Facoltà di Medicina. Nei dintorni, pullula un gran fermento di vita, frutto non solo della giovane età media degli abitanti, ma anche di un’estrazione popolare molto orgogliosa della storia del quartiere. La vita notturna è molto vivace e molto a portata di studente, anche grazie anche alle folta presenza di piazzali e di locali. Fanno eccezione i prezzi delle case, che sono tendenzialmente medio-alti a fronte di appartamenti non sempre in condizioni ottimali.

Tiburtino – Pietralata

A causa del suo sbilanciamento fra popolarità sociale e impopolarità immobiliare, San Lorenzo trova una sua “succursale” nel prolungamento della via Tiburtina che va oltre la circonvallazione interna e i binari della ferrovia. Nei dintorni della Tiburtina “alta” – fra Casal Bertone, Casal Bruciato e Monti Tiburtini – finiscono quindi con l’insediarsi molti studenti, attirati dalla sostenibilità dei prezzi e dalla vicinanza sia con San Lorenzo (Sapienza) che con il ramo nord-est della Metro B (la linea che conduce a Roma Tre). Intorno, quartieri assai popolari, ognuno con una propria vita interiore.

Ostiense – San Paolo

La zona sud-ovest è invece la meta più ambita degli studenti di un altro polo universitario: Roma Tre. Il più recente fra i tre atenei pubblici della Capitale si colloca principalmente sul primo tratto dell’arteria che dalla Piramide Cestia arriva fino all’Eur e poi prosegue fino al Lido di Ostia. Anche qui, la vicinanza ai complessi universitari unita all’anima vitale di quartieri come Testaccio o la Garbatella accoglie piacevolmente anche lo studente più spiantato con una vita notturna piuttosto attiva e variegata. I prezzi oscillano molto in base all’altezza a cui si sceglie di collocarsi (più cari in vicinanza della stazione Ostiense, più bassi man mano che scende verso la Magliana). Da considerare la buona presenza di mezzi (bus, metro B e treni) e la discreta vicinanza con la celebre Trastevere.

Nomentano – Parioli

Oltre i “bastioni” di Piazza Bologna, ha inizio la dimensione della “Roma Bene”. Sembra di attraversare un confine o una porta spazio-temporale, tanta è la differenza rispetto agli altri quartieri. Quartieri molto residenziali, ricchi di villette, parchi e giardini. E dove gli affitti e il costo della vita cominciano a essere decisamente alla portata di pochi. Ospita le sedi della LUISS, i Dipartimenti di Comunicazione e Ricerca Sociale della Sapienza, e si estende fino a Valle Giulia, sede principale di Architettura e dei celebri scontri fra studenti e polizia del ’68. La vita serale somiglia molto a quella che potreste trovare intorno ai Navigli milanesi, soprattutto se invece di fermarvi solo fra Corso Trieste e Piazza Fiume, vi spingete fino alla zona di Montesacro, nei dintorni dell’Aniene.

San Giovanni – Appio Latino

San Giovanni è una sorta di zona franca: un territorio di confine, una landa multiforme. Racchiude un po’ tutti gli aspetti dei quartieri precedenti ed è vicina e lontana da tutto. Molto residenziale e propensa alla vita notturna solo in brevi tratti, ha dalla sua appartamenti in buone condizioni e affitti non proibitivi. Praticamente equidistante dalle tre università pubbliche (è la zona più “comoda” della Roma centrale da cui poter raggiungere la periferica università di Tor Vergata), si estende lungo l’arteria commerciale dell’Appia Nuova e il braccio sud-est della metro A. Che, a detta dei più, è l’unica vera linea metro della Capitale.

Pigneto – Quadraro

La zona della “gentrificazione”, ovvero dei grandi fermenti urbanistici e socio-culturali, come Williamsburg a New York o Kreuzberg a Berlino. Questo doveva essere il destino di Roma Est nella parte che si estende al di sotto del lungo braccio della via Prenestina fino a coinvolgere Quadraro e Tuscolano. Affitti molto popolari, un’anima “de borgata”, una spiccata multietnicità e un’aura da immaginario cinematografico che va dalla via del Pigneto degli “accattoni” di Pasolini fino agli studi di Cinecittà, ne hanno fatto per anni la meta prediletta di giovani artisti e di studenti del dams, di moda o di design. Poi, qualcosa deve essere andato storto e l’abbrivio di innovazione si è trasformato presto in una lunga stasi con momenti di degrado. A fronte però di prezzi ancora molto competitivi, di una vita notturna piuttosto attiva e di una discreta agilità di spostamento (traffico permettendo). In attesa che arrivi la tanto sospirata Metro C

Prati

La zona che va da San Pietro e Castel Sant’Angelo fino alle pendici di Monte Mario è la parte preferita dagli studenti stranieri e dai lavoratori. Quelli che cercano un quartiere tranquillo, molto vicino al centro storico e alle sedi delle banche e delle grandi imprese. Ma, soprattutto, con una rete viaria e una densità di mezzi che il resto di Roma si sogna. Ciò detto, a meno che non frequentiate la Lumsa o un’università pontificia, è decisamente il meno universitario fra i quartieri citati. Con una fascia di prezzo piuttosto alta e una densità di esercizi commerciali decisamente sbilanciata verso i negozi e lo shopping piuttosto che verso i locali notturni.

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